Intervista a Bonnie P



Bonnie P, pseudonimo di Priscilla Sammartino, rapper, songwriter, laureata in canto lirico, nata e cresciuta a Salerno. Inizia il suo percorso Urban nel 2013, prendendo parte a jam e battle di brani all’interno della scena HipHop salernitana e partenopea, con il nome di ‘’Pupetta’’. Nel 2014 pubblica un primo progetto da indipendente in copia fisica edizione limitata. Nel 2016 insieme al produttore Mista Bobo e in collaborazione con Quadraro Basement rilascia il suo primo album dal nome ‘’Malament’’ con featuring come Capo Plaza, Peppe Soks e altri nomi della scena campana. Il 2018 vede la pubblicazione dell’album Overdose, un album rap/pop sperimentale con alle produzioni Bobo e Dms. In seguito tra le pubblicazioni di vari singoli e collaborazioni negli anni successivi, di sicuro da tener presenti sono il remix in dialetto campano della hit ‘’Bodak Yellow’’ di Cardi B e di ‘’Soy Peor’’ di Bad Bunny, i singoli ‘’Riest Senz e Me’’ e ‘’ Riest Ancor Cà’’, le collaborazioni con Poli OK in ‘’Vlt remix’’, con Mattway e Warez in ‘’Young guns’’ e con Fabio Musta in ‘’Nun Perd A Cap’’ e il freestyle ‘’Mors Tua Vita Mea’’ uscito nel periodo di lockdown, in cui unisce al rap un intro cantato in voce lirica.  Nell’ottobre del 2020 il trasferimento a Milano vede l’inizio della collaborazione con Andrea Blanc alle produzioni del nuovo progetto Il 10 gennaio 2022 Bonnie P.

Dopo un anno di lavoro in studio, torna con il primo singolo “Sparta”, un brano che esprime dolore e determinazione, in cui si mette a nudo. Questo brano segna l’inizio di una nuova fase artistica.

Come è nata la tua passione per la musica?
Credo sia nata insieme a me.

Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato?
Questa canzone è nata ad ottobre del 2020 quando mi sono trasferita a Milano ma gli avvenimenti di cui parla comprendono più fasi della mia vita.

Che atmosfera si respira in questo nuovo singolo?
Si respira un’atmosfera di disillusione.

Come è avvenuta la scelta del titolo e della copertina?
Il titolo dalla frase che cita il rit. “Guerrieri come a Sparta ma in tuta di felpa”
La copertina dal concetto di lotta con me stessa che affronto nel brano, infatti nella copertina sembra che la mia ombra impugni una pistola.


Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
Lo scoprirete presto 😊