Diego Rojas Chaigneau - Intervista


Il brano “La tempesta” estratto dall’album “Sentieri” è una ballad rock impreziosita dalla chitarra elettrica di Tommaso Agnello e il basso di Alessandro Corsi.
La canzone racconta le tempeste interiori da affrontare, i propri fantasmi o scheletri nell'armadio. Quando siamo nell'occhio del ciclone tendiamo per paura ad aggrapparci alla persona più vicina, spesso il nostro partner.

Come è nata la tua passione per la musica?
La musica è sempre stata nell'aria, madre pedagoga musicale e pianista, padre chitarrista e zio prima voce degli Intillimani storici.
Insomma, sarebbe stato strano vedermi fare l'ingegnere 🤣
 
Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato?
È nato da una sensazione di malessere che vedevo e vedo nelle coppie.
Quando ci si attacca al proprio partner oltre che per amore, Per non dover affrontare le nostre tempeste interiori da soli, si finisce per affondare in due.
 
Che atmosfera si respira in questo nuovo singolo?
Un'atmosfera riflessiva quanto liberatoria.
Semplicemente un ricordo di quanto sia possibile affrontare le nostre tempeste da soli. conquistando nuova libertà e Aprendo nuovi orizzonti anche con il/la proprio compagno/a.
 
Come è avvenuta la scelta del titolo e della copertina?
Il titolo è stato proprio una conseguenza del messaggio che volevo mandare... La tempesta come simbolo del nostro malessere e delle nostre battaglie interiori.
La copertina la ideata E realizzata la game designer Milanese Eva Cividini.
Nome d'arte: "evabbè"
Rappresentando proprio il ritrovarsi in mezzo al mare da soli insieme ad una tempesta.
 
Un progetto a cui vorresti dar vita, prima o poi…
Sto scrivendo una sceneggiatura per lungometraggio, spero tanto in qualche mese di poterla ultimare per poterla proporre.
 
Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
Farò una pubblicazione di un brano inedito verso la metà di agosto.
Un'altra invece con l'apertura della nuova stagione autunnale tra settembre e ottobre.