Franci e l’amore Imperfetto: dentro "Mi perdo"


"MI PERDO" racconta di un amore intenso e complicato, che alterna momenti di pura felicità a dubbi e confusione. Il testo esplora il desiderio di fidarsi, nonostante le paure e le insicurezze, e la difficoltà di stare lontani, anche quando le cose non vanno per il verso giusto. Il ritornello sottolinea questa tensione, chiedendo conferme, pur sapendo che, nonostante le incomprensioni e i litigi, l’attrazione reciproca rimane inarrestabile. L’amore descritto è un amore puro, capace di far battere il cuore e perdere il fiato, che porta tanto a litigare quanto a ridere, facendo emergere le fragilità di chi lo vive, ma che non si spegne mai.

Cosa ti ha spinto a scegliere proprio la chitarra come tuo primo strumento? 
Nulla, è stato letteralmente un amore a prima vista!

In che modo studiare al conservatorio arricchisce la tua musica pop/cantautorale?
Sicuramente ho più facilità nel trovare alcuni accordi, o anche nel seguire il tempo, che praticamente, nella musica in generale, è una cosa basilare.

Quanto ti ha aiutato frequentare la scuola di canto RC VOCE PRODUZIONE?
Non mi ha solo aiutata, mi ha indirizzata, e senza averla frequentata, non avrei MAI fatto nessuna delle cose che ho realizzato fino ad ora.

Hai mai pensato di esplorare anche altri generi musicali oltre al pop? 
Si, sto esplorando tutt’ora… e mi piace un sacco.

Quanto è importante per te la tecnica rispetto all’istinto creativo?
Solo se si ha la tecnica si riesce a seguire l’istinto creativo, quindi, è molto importante.