Andrea Pizzo and The Purple Mice fuori con il nuovo doppio singolo di space-rock, in attesa dell’LP


Pubblicato il 26 ottobre 2021 Among the Stars, il nuovo doppio singolo di Andrea Pizzo and The Purple Mice che contiene anche Jupiter and the galilean moons. Entrambi i brani sono accompagnati da due videoclip realizzati con i disegni di Raffaella Turbino e montati da lei stessa.

Funziona molto bene la formula del doppio singolo proposta ormai per la terza volta da Andrea Pizzo and The Purple Mice. 

Questa volta i nostri amici propongono una tradizionale space rock song dal titolo Among the Stars a trainare questo nuovo lavoro discografico che a breve vedrà la luce. 

In questo brano è il travolgente basso di Roberto Tiranti a dettare il ritmo e la voce di Andrea Pizzo a gridare l'entusiasmo dell'umanità per il viaggio spaziale. La canzone è divisa in due parti distinte: una più rock-funky e una segnata dai cori polifonici di Andrea, che ha inciso tutte le nove voci, che parla dell'inevitabile transizione dell'umanità dall'uomo alla macchina, dall'homo sapiens all'homo digitalis.

La canzone è dedicata alle donne, agli uomini e ai robot che hanno conquistato e conquisteranno lo spazio.

Le parole sono di Andrea e Raffaella Turbino, la musica di entrambi i brani è di Andrea, Riccardo Morello e Roberto Tiranti che ha firmato anche i magistrali arrangiamenti in cui ha suonato tutti gli strumenti.

 
 Jupiter and the galilean moons, il secondo brano contenuto nel doppio singolo dei The Purple Mice è una suite orchestrale divisa in 5 parti: il magnifico arrangiamento di Roberto si apre con Raffaella che legge il Sidereus Nuncius di Galileo Galilei, trattato del 1610 che segnò l'abbandono della teoria tolemaica, in cui Galilei annunciava la scoperta dei satelliti medicei: Io, Europa, Ganimede e Callisto. Questa parte è dedicata a Galileo e al pianeta Giove. Il secondo movimento è dedicato alla turbolenta luna Io e vede Andrea vocalizzare accompagnato da Riccardo al pianoforte. Il terzo descrive il volo delle sonde Voyager (e delle altre che sono seguite) alla scoperta di Europa, uno dei corpi celesti più interessanti del sistema solare, caratterizzato da un gigantesco oceano sotterraneo. Qui i vocalizzi sono accompagnati dalle chitarre e dalle tastiere. Il quarto movimento è dedicato alla luna Ganimede, Andrea suona il Tongue Drum Handpan sostenuto dalle tastiere. 
 La suite si chiude con la malinconica Callisto con la kalimba in dialogo con gli archi.