Dalia Buccianti: il dolcissimo rock di una nuova voce


Giorno dopo giorno sarà tutto un po’ meno difficile… almeno questo ci auguriamo tutti. O almeno questo culla nel cuore il rock di dolcissima maniera pop firmato da Dalia Bucciante nel nuovo singolo “Un po’ meno”. Un video interessante, in linea con un tempo “antico” di quando la vita era analogica e il rock passava per le corde suonate. Come in fondo è lo stilema che porta in scena la giovane cantautrice toscana… e noi indaghiamo come possiamo mettendo in circolo il tutto.

Partiamo dalle ispirazioni. Il nuovo rock di questo futuro sempre più spesso è ancorato a quegli anni ’90 di un’Italia di provincia. Cosa ne pensi?
Io penso che tutti i generi musicali di adesso siano ancorati al passato, per quanto si tenda a dire di voler creare qualcosa di nuovo, saremo sempre contaminati dal vecchio, e menomale, vorrei sottolineare! D’altronde se siamo qui è grazie al nostro passato.

E tu che rapporti hai con quel passato e quella scena?
Beh in quegli anni sono usciti fuori gli idoli della mia generazione, e alcuni sono stati anche i miei di idoli. Però sono molto legata anche agli anni precedenti. Insomma io sono più giovane di quegli anni, però li sento tutti addosso. 

È inevitabile tornare con la mente al pop-rock di Gianna Nannini… sembra anche molto aderente al tuo modo di vestire la scena o sbaglio?
Questa domanda sta diventando molto ricorrente e per quanto mi faccia piacere questo collegamento, poiché Gianna Nannini è un’artista splendida, io mi ritengo di appartenere a un altro tipo di scrittura, e ho un altro approccio alle canzoni rispetto al suo, forse più pop! 

E guardandoti attorno? Dalia con quale spirito arriverà al nuovo disco?
Guardandomi attorno, non saprei che cosa rispondere! Per certi versi tendo a prendere il meglio dalle persone perché c’è sempre qualcosa da imparare, ma per altri sono al di fuori di quel che fanno gli altri, altrimenti perderei me stessa in certo senso!
Arriverò all’uscita del mio disco col sorriso stampato sulle labbra! Per me sarà una chiusura di un cerchio, ma spero anche l’inizio di qualcosa! Perciò non vedo l’ora!