Canton: torna il loro grande pop anni ’80


Certamente il ritorno al passato è d’obbligo se parliamo di capisaldi come i Canton, storica band di quell’epoca che molti celebrano come iconica per la musica sotto molti aspetti. Torna il loro pop oggi, codificato sotto i nuovi suoni ma sempre dentro la bella scrittura pop italiana che si impreziosisce di grinta e romanticismo. Tornano i nuovi singoli e l’ultimo “A mezz’aria” supera le 400 MILA visualizzazioni. Ed ecco il nuovo mondo dei Canton: i link, le condivisioni, i nuovi metri sociali che sulla loro musica si concedono il lusso di riscontri davvero di grande successo. Aspettando il nuovo disco…

La vostra è una storia interessante: un ritorno che abbraccia generazioni di tempo e di abitudini imparagonabili. C’eravate prima e ci siete ora. Come vi trovate nel futuro?
Bellissima domanda: il nostro ritorno già dal 2010 non ha mai voluto essere una operazione nostalgia o un “come erano belli quei tempi”. Se oggi siamo qui è per vivere ed essere artisti nel presente e nel futuro cercando di guardare sempre avanti e di assorbire e fare nostre le nuove tendenze musicali. Ci è sempre piaciuto guardare avanti ed essere all’avanguardia e Sonnambulismo a Sanremo 84 ne era già la prova: un brano elettro pop nello stile new wave inglese nel regno della melodia italiana più tradizionale.

E in questo tempo di silenzio? Cosa è accaduto?
Il silenzio durato quasi 15 anni non è stato una scelta ma una forzatura derivante dalla chiusura delle produzioni della nostra casa discografica di allora che ci ha lasciato, poco più che ventenni e all’inizio di una carriera di successo, con il “sedere per terra”. Contrattualmente non avevamo la possibilità di firmare con un’altra casa discografica per questioni legali quindi l’allontanamento dalle scene è stato forzato ed obbligatorio. Purtroppo!!

E cosa invece ha sancito il ritorno ufficiale in scena?
Dopo un periodo di delusione e amarezza e di volontario rifiuto dell’ambiente discografico e di vita all’estero facendo altre attività, il tempo ha curato le ferite e al mio rientro in Italia nel 2010 la voglia di fare ancora musica è tornata prepotentemente a farsi sentire  e così, prima quasi per hobby e poi visti i risultati artistici e l’ottima accoglienza da chi si ricordava di noi e da chi invece si ha cominciato a conoscere come fossimo una nuova band, abbiamo deciso di continuare a produrre musica e a pubblicare pezzi e video, oggi tutti  visibili sul nostro canale YouTube Cantonofficial. 


Il vostro canale conta centinaia di migliaia di visualizzazioni. Cosa significa per voi?
Si, siamo quasi a 10 milioni di visualizzazioni: i nostri video sono molto piaciuti e vi invitiamo ad andare a vederveli ed ascoltarveli sul canale YouTube. Questo per una band indipendente al di fuori dei grossi circuiti editoriali è una soddisfazione molto grande. Purtroppo, pero l’essere appunto al di fuori dei grandi “giro di gente influente”, nonostante abbiamo raggiunto praticamente con ogni singolo negli ultimi 5 anni le vette delle classifiche indipendenti, non è sufficiente ad aprirci le porte dei 10 grossi network radiofonici che fanno la vera popolarità di un artista e che ti danno conseguentemente la possibilità di fare delle vere tournee invece di qualche sporadico concerto. La risposta delle grandi radio alla proposta di suonare un nostro singolo magari già in vetta alle classifiche indie è sempre il solito “no per motivi editoriali”. E vi assicuro che questo è molto frustrante soprattutto se invece moltissime radio a livello regionale ed indipendenti ci apprezzano moltissimo. E noi apprezziamo moltissimo il loro appoggio e gradimento anche se la vera popolarità in questo modo non arriva mai!

Dal vivo? Venendo a parlare di cose in carne ed ossa… si torna sui palchi?
Per quello che ci è possibile fare, speriamo che questa storia del Covid sia finalmente finita e di poter tornare a suonare dal vivo la prossima estate.