"Dimensioni Parallele" di Marianna Fasone. L'intervista


In occasione dell’uscita del singolo “Dimensioni Parallele”, abbiamo avuto il piacere di intervistare la cantautrice Marianna Fasone.

Come è nata la tua passione per la musica?
Mia madre era cantante, mi ha iscritta a 3 anni in un concorso canoro per bambini e da li, ho iniziato a studiare pianoforte, poi sono entrata in Conservatorio ed ho scritto le prime musiche. Tutto il resto è un crescendo della mia attività musicale, anche se nonostante siano trascorsi oltre 25 anni di carriera, mi chiamano sempre " artista emergente". Purtroppo il tuo lavoro, viene riconosciuto solo se sei vip e quindi famoso al grande pubblico. 

Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato?
Tutto è iniziato per una casualità. Ho conosciuto molti artisti sui social e conoscevo già Valerio Romeo, un bravo autore e poeta. Gli ho chiesto di scrivere una poesia e da li, ho preso ispirazione per la creazione del brano. Successivamente ho mandato le partiture con gli arrangiamenti da me scritti, ai musicisti che, le hanno registrate nei loro home studios. Le tracce registrate, a loro volta, sono state mandate in studio di registrazione al sound Engineer Cristiano Nasta, che ha sostituito le tracce midi con le tracce registrate dai musicisti e sostituito altri strumenti midi con suoni campionati professionali di alta qualità. Per finire, il mix è stato mandato agli Abbey road studios di Londra per il mastering.

Che atmosfera si respira in questo nuovo singolo?
Tempo, distanza, eterno, dolore, panacea onirica

Come è avvenuta la scelta del titolo e della copertina?
Il titolo è stato scelto da Valerio Romeo, l'autore del testo. La poesia da lui scritta e, successivamente adattata alla musica da me composta, portava già questo nome. Mi è piaciuto ed è rimasto. Per la copertina ho voluto rappresentare un mondo onirico tra la dimensione reale e quella parallela. Una dimensione di attesa e di speranza, dove il tempo ha un valore importante ed una sua evoluzione associata al dolore. Ma c'è molto di più...Sia la copertina che il video, nascondono dei simbolismi che vanno oltre la semplice spiegazione. Lascio a voi il piacere di scoprirli...

Un progetto a cui vorresti dar vita, prima o poi…
Un concerto all'Arena di Verona, insieme ad una bellissima orchestra! ehehe!

Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
Live, secondo disco di jazz sperimentale in lavorazione, spero una mia canzone a Sanremo - ma questo è uno dei miei sogni ambiziosi - , soundtracks varie etc.