In occasione dell'uscita del singolo
"Momenti", Yayanice il duo formato da Chiara Iannice (voce) e Giulia Facco (tastiere) si
raccontano sulle pagine di Ophelia Blog.
Ciao a tutti e grazie dell’ intervista! La nostra passione per la musica è nata in giovane età. Io (Giulia) ho iniziato a suonare il piano a sei anni, prendendo lezioni di musica classica; in adolescenza la prima band e poi, dopo il liceo ho continuato ad approfondire la mia passione diplomandomi in pianoforte jazz al conservatorio e suonando in varie formazioni. Chiara ha cominciato a cantare per hobby da adolescente; dopo un lungo periodo di pausa si è riavvicinata al canto dopo i 30 anni prendendo lezioni ed esibendosi con la nostra prima cover band insieme, Yanice.
Momenti è nato dopo che Giulia ne ha concepito il beat in pandemia, in un tentativo di straniamento dal presente. E’ lei che scrive la nostra musica alla quale poi io aggiungo i testi e la parte vocale. E’ un processo che ci vede protagoniste in momenti diversi ma complementari e che ci fa funzionare spontaneamente.
Il gusto che esce da Momenti è quello di un brano soul, con rimandi anni 90, che ci vuole molleggiati e abbandonati al flow.
“Momenti” era la parola che più riassumeva le tematiche e le situazioni evocate dal brano. La copertina invece è del tipo animato, la abbiamo ottenuta con l’ utilizzo di un programma di intelligenza artificiale guidato da parole chiave inserite da noi. Volevamo la rappresentazione di un mare colorato con le onde che si susseguono, che si rincorrono come la moltitudine di emozioni che siamo in grado di provare, una dopo l’ altra, dento di noi.
Al momento stiamo pensando a Yayanice che seppur con piacere, ci sta assorbendo molto. Essendo un progetto che è nato da poco ha ancora tanta strada da fare ma noi non abbiamo fretta, quindi poi si vedrà.
Aspettiamo trepidanti l’ uscita del nostro secondo video il 17 giugno per il singolo Illusione ed è attesa per l’ autunno l’ uscita del nostro primo al bum Magia Bianca di cui Momenti è il secondo estratto. Poi stiamo continuando a produrre perché il nostro viaggio continua.