Cinzia Corrado: ascoltando “Una nuova storia”


Uno stilema che molti direbbero antico anche se il piglio moderno del suono digitale impreziosisce e attualizza il tutto. Ma nella produzione della nuova scena italiana stentano a venir fuori canzoni di bel canto e di quel pop lirico che molto richiama anche volute orchestrali. E Cinzia Corrado in questo nuovo singolo dal titolo “Una nuova storia” sa come mettere tutti gli ingredienti dentro un paniere di qualità ed emozione. Una canzone che rompe quel silenzio portato avanti da Sanremo 1985 quando vinse nella sezione giovani. In rete anche il video ufficiale dentro cui l’allegoria è parte integrante della narrazione.

Che tempo assurdo quello che viviamo non trovi? Questa canzone che cosa sta a significare?
È chiaramente una metafora di bellezza. Dal dolore della guerra, dal timore che possa andare sempre peggio, ho deciso di raccontare la bellezza della rinascita e di quella sensazione di intrepida speranza che si cela ogni volta che abbiamo la forza di sfidare le difficoltà.

Ben tornata in scena… cosa vedi guardandoti attorno? Come hai ritrovato i luoghi di 40 anni fa?
Considerevolmente diversi. Ma non più difficili di allora. Nuove tendenze, nuove esigenze, nuove aspettative. E molte le trovo artisticamente allettanti e di ispirazione a nuove idee musicali.

Per molti la musica come cultura sta morendo, anzi ormai è sepolta… cosa spinge un artista a fare il grande passo oggi? 
Questa visione del panorama musicale così crudele e senza speranza non mi appartiene. Un artista comunica quello che ha da raccontare e con i mezzi disparati per arrivare il più possibile al fruitore. Chiaramente cambiano i canali e il linguaggio in base al target. 

E come ti misuri con l’indifferenza che regna sovrana?
Mi esprimo perché ho la mia visione della vita da raccontare. Non credo ci sia indifferenza. Semmai c’è troppo rumore di fondo e poco spazio per risuonare. 

Inevitabile chiedersi se questo brano darà i natali ad un nuovo disco… e se riprenderai e restituirai voce alle canzoni di un tempo...
Sono certa che sia un trampolino di lancio. Sono convinta che troverà spazio tra le playlist di oggi. Chi può saperlo se a breve ci sarà un nuovo disco? Non lo escludo. 
Non voglio ripercorrere le canzoni di un tempo ma voglio raccontare la musica di oggi con una nuova sensibilità e una nuova vocalità. La nostalgia agli artisti fa certamente bene, ma troppa non aiuta a crescere. Keep in touch: qualcosa bolle in pentola.