“Stop”, il secondo singolo in radio che lancia l’album solista del
cantautore rock, è un brano
che racconta la confusione mediatica della nostra epoca che ci sta portando a
tante false piccole rivoluzioni.
L'artista commenta la nuova release: «“Stop” è un brano di forte protesta, ma non tanto contro il
sistema come si fa sempre, ma contro di noi in quanto popolo inerte. Subiamo il
sistema e non siamo più in grado di ribellarci, anche se sembriamo sempre in
costante protesta e rivolta. Nel
ritornello dice “perché la rivoluzione non è l’unica soluzione”, infatti io
credo che le rivoluzioni non siano abbastanza oramai, per me è troppo tardi,
non siamo più i figli dei fiori degli anni “70”».
Il videoclip di “Stop” diretto dalla Blau Production è
ambientato in una lavanderia a gettoni, dove una ragazza, l’attrice emergente
Elisabetta Solin, entra per lavare la propria roba, ma una volta attivata la
lavatrice scopre che all’interno di essa c’è DEVO NOD. L’idea del video è
legata alle tematiche di protesta presenti nel testo del brano, una condanna per
tutti noi incapaci di ribellarci al sistema, come se fossimo chiusi dentro una
lavatrice e centrifugati di continuo senza essere in grado di uscirne.
Guarda qui il videoclip: https://youtu.be/ih0w7YJpKEo
“ANNO ZERO” è un disco
che richiama sonorità Post-Grunge e Dark, con influenze che spaziano dagli
Alice In Chains a Marilyn Manson, con dei richiami anche al metal melodico
moderno e al rock americano (Pearl Jam). Un viaggio nella mente umana partendo
dai drammi esistenziali simulati di “A Family Drama”, alla libertà
sensoriale punk di “I Like”, alla tentata ribellione verso il sistema di
“Stop”, alla voglia di isolamento di “Free River”. A seguire si
scende più in profondità nella follia di Devo Nod, con i brani “Now I Feel
It”, “Kill Me, Fuck” e “Gacy” che parlano di depressione e
malattie mentali. Si rinasce con “Nightfire” e “The Road” dove
sembra esserci una speranza come in tutte le storie, ma la speranza si chiude
con “Let Me Die”, qui il mondo è finito, Devo è l’ultimo rimasto sulla
terra e a quel punto è giusto che il disco si fermi.
Spiega l’artista a proposito del nuovo disco: «“Anno Zero” per me significa rinascita, ripartenza. Ognuno la veda a
modo proprio. Tutti i pezzi trattano argomenti di rinascita o cambiamento, ma
non è un vero e proprio “concept album”. Durante la pandemia, ovvero quando ho
concepito l’idea dell’album, mi sono immaginato che prima o poi sarebbe
ripartito tutto, e così anche la mia carriera di musicista. Il sound è molto
dark, con chitarroni metal e bellissimi assoli Hard-rock. Non mancano le ballad
d’atmosfera come “Now I feel it” o “Nightfire” e “Let me die”. Penso che
accontenterà un po’ tutti i palati, dal metallaro all’ascoltatore comune. Il
fatto che io non possa essere collocato in un genere preciso sicuramente mi
penalizza molto, ma io adoro questo aspetto”».
TRACK LIST:
A Family Drama
I Like
Stop
Free River
Now I Feel It
Kill me, Fuck!
Gacy
Nightfire
The road
Let Me Die
Biografia
Devo Nod è un artista di Venezia alla prima esperienza solista dopo
una carriera negli anni 2000 come cantante dei Phonica (band che ha aperto i
concerti di molti artisti internazionali, tra cui Jamiroquai, James Brown,
Elisa, Le Vibrazioni, Piero Pelù, Francesco Renga, Stadio e molti altri) con la
quale ha pubblicato 3 album con video in rotazione su emittenti nazionali come
(ALL MUSIC su tutte all’epoca la più nota). Poi dal 2012 ha lavorato con le
grunge band X-Ray Life e Pacino, realizzando in lingua inglese altri 2 album
distribuiti in tutto il mondo.
Anticipato dal singolo “I Like” esce “ANNO
ZERO” il nuovo album di Devo Nod su tutte le piattaforme di streaming digitale
dal 16 dicembre 2022 dal quale è estratto il secondo singolo radiofonico “Stop”.
I Like
Stop
Free River
Now I Feel It
Kill me, Fuck!
Gacy
Nightfire
The road
Let Me Die