“Calcolami” è un brano che parla di tutte quelle volte in cui le attenzioni che dai ad una persona non sono reciproche e di quanto sia facile farsi del male cercando di alimentare un’amore che non esiste in partenza.
Come è nata la tua passione per la musica?
La mia passione per la musica nasce fin da bambino, i miei genitori mi raccontano spesso di quando, già all’età di 4-5 anni, in vacanza cantavo a squarciagola con un microfono in mano, in mezzo ai ristoranti.
La scrittura invece è arrivata a 15 anni, forse per un bisogno di sfogarsi, ho iniziato a scrivere il mio brano “Volerai” proprio a quell’età.
Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato?
È nato come un brano pieno di rabbia, ma si è tramutato nel tempo come un bel ricordo di un periodo della mia vita. Ho scritto questo brano nel 2021, verso una persona che non mi calcolava e che sfortunatamente non provava gli stessi sentimenti che provavo io per lei, ora riascoltando questa canzone dopo tre anni, le emozioni sono cambiate e mi piace ascoltarla con il sorriso.
Che atmosfera si respira in questo nuovo singolo?
Al contrario degli altri brani creati fino ad ora, calcolami ha un’aria primaverile, quasi estiva, è un brano allegro sul quale credo e punto molto, sono sicuro mi porterà lontano!
Come è avvenuta la scelta del titolo e della copertina?
Mi è piaciuto associare il termine “calcolami” alla matematica, e quindi da lì ci ho creato il ritornello, pieno di similitudini tra il mondo romantico e quello matematico.
Per la copertina non ho avuto dubbi, fin dall’inizio ho voluto una lavagna sullo sfondo, e così è stato! 😊
Un progetto a cui vorresti dar vita, prima o poi…
Sicuramente tentare di partecipare all’Eurovision Song Contest rappresentando la Svizzera, chissà forse un giorno…
Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
Spero di riuscire a fare qualche live durante i mesi estivi, per non perdervi nessun aggiornamento seguitemi sul mio profilo Instagram: @lunanico.mp3
