In questa intervista, ClaT racconta "Il-logico", un singolo ipnotico che gioca tra logica e istinto, anticipando il concept del doppio album "Logic". Il brano nasce da sperimentazioni elettroniche e invita a lasciarsi trasportare dall’imprevedibilità della vita.
La copertina, ideata da Ina
Bilanishvili, introduce gli elementi visivi del progetto, che esplora il
presente e un futuro immaginario. Oltre alla sua carriera solista, ClaT
continua il percorso con i Dusk e nuove collaborazioni, come con la band hard
rock Fire Bet. Con "Logic" in arrivo prima dell’estate, la sua musica
promette nuove sorprese.
Come è nata la tua
passione per la musica?
Fin da piccolo, soprattutto nei viaggi in macchina con i miei genitori devo dire che ho avuto la fortuna che mi facessero ascoltare musica di ottima qualità. Intorno ai 10 anni è stato naturale poi essere incuriosito dagli strumenti e provarne a suonare qualcuno, partendo da tastiera, chitarra e tromba. Sono poi entrato nel mondo del rock, grazie a consigli di compagni di classe ed amici che mi hanno fatto ascoltare dischi metal, punk e grunge di band dell’epoca, impossibile non appassionarsi a quei genere negli anni ‘90. Quando ho visto fondare le prime band locali da alcuni miei compagni delle superiori, ho cercato le persone giuste per poter fondare la mia prima band e così sono nati i “Dusk”, con cui suono tutt’ora e coi quali ad ottobre 2024 abbiamo pubblicato l’ultimo album “Frames”.
Fin da piccolo, soprattutto nei viaggi in macchina con i miei genitori devo dire che ho avuto la fortuna che mi facessero ascoltare musica di ottima qualità. Intorno ai 10 anni è stato naturale poi essere incuriosito dagli strumenti e provarne a suonare qualcuno, partendo da tastiera, chitarra e tromba. Sono poi entrato nel mondo del rock, grazie a consigli di compagni di classe ed amici che mi hanno fatto ascoltare dischi metal, punk e grunge di band dell’epoca, impossibile non appassionarsi a quei genere negli anni ‘90. Quando ho visto fondare le prime band locali da alcuni miei compagni delle superiori, ho cercato le persone giuste per poter fondare la mia prima band e così sono nati i “Dusk”, con cui suono tutt’ora e coi quali ad ottobre 2024 abbiamo pubblicato l’ultimo album “Frames”.
Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato?
Per “Il-logico” l’ispirazione principale è venuta quasi per gioco. Mentre provavo alcuni synth mi sono soffermato su alcuni suoni bassi che mi son sembrati subito molto ipnotici ed interessanti, come contrapposizione ho poi pensato di utilizzarne altri che invece che mi sembravano divertenti ed ho poi usato come lead nelle parti strumentali.
Che atmosfera si respira in questo nuovo singolo?
Musicalmente, ho voluto creare un’atmosfera ipnotica che rispecchiasse un po’ uno stato d’animo di confusione interiore e ho poi giocato con suoni avvolgenti e ritmi pulsanti. È un brano che invita a lasciarsi andare all’assurdo e all’imprevedibile della vita senza farsi condizionare da errori del passato, dai quali invece bisogna trarre insegnamento per ripartire nel migliore dei modi.
Come è avvenuta la scelta del titolo e della copertina?
Il titolo di questo singolo è un gioco di parole che può assumere diversi significati, ma soprattutto farà parte del doppio album intitolato “Logic” il cui tema è molto incentrato su riflessioni della vita attuale e sul come potrebbe invece essere tra mille anni, quindi si parla anche di fantascienza e fughe nello spazio, da qui la scelta di una copertina contenente un accenno a questi elementi, ideata dalla mia amica Ina Bilanishvili di https://www.inaarts.com
Un progetto a cui vorresti dar vita, prima o poi…
Sicuramente mi piacerebbe presentare a breve queste canzoni dal vivo, suonandole con con musicisti “old style” così come sono abituato e meno basi possibili, nonostante nella registrazione io non sia stato avaro di synth
Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
“Logic” verrà pubblicato prima dell’estate e spero verrà apprezzato almeno un decimo di quanto mi son divertito io a comporlo. Ho già pronte diverse composizioni di vari generi musicali, da vedere se rientreranno tra le future canzoni dei “Dusk” oppure se in Ep suddivisi un po’ per genere musicale da poter pubblicare più velocemente nel web.
Nel frattempo sono stato anche chiamato a registrare la voce per alcuni brani dei “Fire Bet”, nuova band hard rock del comasco, ed oltre a loro brani già pubblicati come “The solitude of prime numbers”, presto ne usciranno altri per cui ho dato il mio contributo vocale.