Julie: «Ho imparato a guardare oltre le apparenze»

 

In un mondo in cui i gesti vengono spesso scambiati per amore, Julie lancia un messaggio forte e limpido: “le rose non bastano”. Il suo nuovo singolo, “Nuova Visione”, si fa portavoce di una generazione stanca di relazioni fatte di rituali vuoti, di coppie mantenute in piedi da inerzie più che da intenzioni reali.

Con una scrittura asciutta, fresca e disillusa, Julie racconta l’istante in cui si smette di aspettare qualcosa che non arriverà. Non c’è rancore, non c’è lamento. Solo chiarezza. Il passato viene lasciato indietro senza strappi violenti, ma con una determinazione nuova. Si cambia punto di vista, si fa spazio a sé stessə, si smette di trattenere chi non sa più restare.

“Nuova Visione” è una dichiarazione di libertà, prima ancora che una canzone. Un invito a uscire dai binari della coppia tradizionale, dove le aspettative soffocano la spontaneità e l'amore diventa abitudine. Julie canta con voce lucida, quasi distaccata, come se la trasformazione fosse già avvenuta. La scelta è fatta: basta sentimentalismi, basta accontentarsi.

La forza del brano sta nella sua capacità di essere generazionale senza cadere nel qualunquismo. Ogni parola è studiata per colpire, per fotografare quel momento in cui la consapevolezza diventa più forte della paura. Julie non cerca di piacere a tutti. Vuole solo dire la verità, la sua. E in questo trova una potenza universale. 
 
Come è nata la tua passione per la musica?
La mia passione per la musica è nata in modo naturale, quasi istintivo. Fin da piccola cantavo ovunque, e col tempo ho capito che non era solo un gioco: era il mio modo per esprimermi, per sentirmi libera. La musica mi ha aiutata a superare la balbuzie, è stata la mia alleata nei momenti più difficili e oggi è parte integrante di chi sono.
 
Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato?
Nuova Visione è nato da una chiacchierata profonda con due autori che stimo molto, Federica Camba e Daniele Coro. Gli ho raccontato un po’ di me, di ciò che stavo vivendo, e insieme abbiamo messo in musica una presa di coscienza che avevo dentro da tempo: il bisogno di mettermi al primo posto e dire basta a un amore che non mi faceva più bene. È un brano nato di pancia, ma con grande consapevolezza.
 
Che atmosfera si respira in questo nuovo singolo?
L’atmosfera è intensa, potente, ma anche liberatoria. Nuova Visione ha un sound pop coinvolgente, con una carica emotiva che si sente tutta. È come una corsa verso la libertà, con la voglia di lasciare il passato alle spalle e guardare avanti con occhi nuovi.
 
Come è avvenuta la scelta del titolo e della copertina?
Il titolo è arrivato in modo spontaneo, come se fosse già lì, pronto. Nuova Visione rappresenta perfettamente quello che volevo comunicare: uno sguardo nuovo sulla vita e su se stessi. Per la copertina ho scelto di non guardare dritto in camera, ma altrove, quasi a voler sottolineare l’inizio di una nuova era, un cambiamento interiore che mi spinge a guardare avanti, verso qualcosa di diverso, più autentico.
 
Un progetto a cui vorresti dar vita, prima o poi…
Mi piacerebbe realizzare un EP tutto mio, dove raccontarmi a 360 gradi, non solo attraverso le parole ma anche con il sound e le atmosfere. Vorrei che fosse un viaggio dentro il mio mondo, qualcosa che lasci il segno e parli davvero di me.
 
Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
Nei prossimi mesi voglio continuare a scrivere e sperimentare. Ho tanta voglia di portare la mia musica live, farla respirare insieme alla gente. Sto già lavorando a nuovi brani e spero presto di potervi far ascoltare un nuovo capitolo di questa avventura.