Fred Branca: i romantici del nuovo pop

 

Un po’ tutto questo disco vorrebbe andare verso New York, è questa la verità ascoltando l’enorme contaminazione che si respira nelle 8 tracce inedita dell’esordio personale di Fred Branca, cantautore eccentrico, producer di una Genova che sempre vive ai margini di una scena indie molto ghettizzata nonostante il cinguettio comune. Branca pubblica questo lavoro dal titolo “Romantico Punk” ed è piacevole stupirsi quasi ad ogni giro di boa con questa voce che inevitabilmente richiama la polvere degli anni ’70 e ’80, con questo modo di “urlare” se stessi che un poco mi fa pensare a quel filone de I Fiori di Cadillac e similari… e poi con un suono che scivola opportunamente sospeso dentro i famigerati novanta che ovviamente cercano tutto dal resto del mondo, cercano il rock ma anche le liquidità dei Radiohead, cercano il flow dei quartieri periferici ma anche un bel pop d’autore che sa richiamare persino un De Gregori all’occorrenza. E giunti a “Percussioni latine” direi che davvero Branca ha dimostrato di poter essere davvero libero per quanto poi alla fine siamo sempre figli della forma e del cliché. Un disco piacevole, bello, non leggero ma neanche viscoso. Un lavoro che dall’indie italiano devia verso una personalità non troppo facilmente localizzabile.