Lasersight: il rap ed il pop di sincontrano


E se fossero queste le due porte citate dal titolo del disco? Se fossero il pop da una parte ed il rap dall’altra? O magari le due voci, due anime artistiche si si trovano e si incontrano… ecco forse qual è la chiave di lettura di questa avventura firmata da Lasersight, rapper romane che dentro il nuovo disco “Le due porte” cerca di tramutare in qualche misura di pop e di forma canzone. E ci troviamo i Malpensa, Vea, ci troviamo Veronica Verri e il rapper Rayden. Ci troviamo anche la liquidità digitale ovviamente ma anche quel gusto anni ’90 che arriva dal pop che in Italia cercava di essere rock, internazionale e pur sempre provinciale allo stesso tempo.

Due porte. Domanda sempre viva nella vita di tutti. In quella di Lasersight? Cosa rappresentano?
Mah hanno rappresentato tante cose nel corso di questi anni da scelte personali a quelle artistiche, nello specifico per me rappresentano la libertà di fare le scelte che la vita ci mette e metterà sempre di fronte accettando poi le conseguenze che quella determinata scelta ha comportato. Penso che non ho ancora finito di trovare due porte di fronte il mio cammino, ed anche se ogni tanto quella sbagliata ci fa crescere, imparare e fare esperienze, spero di scegliere sempre quella giusta.

Perché questa cover del disco assai noir, quasi da film “horror”?
È stata scelta questa copertina sia perchè sono amante dei film e volevo dare un tocco un pò cinematografico sia perchè non è comunque facile aprire una porta e vedere cosa ci sta dietro quindi abbiamo voluto dare questo stile noir direi, più che horror, da thriller.

Tante collaborazioni che traghettano il rap dentro stilemi del pop. Qual è stata la tua direzione principale?
Cerco di espandermi sempre, musicalmente parlando, partendo sempre da una base rap ma mi piace strizzare l'occhio e cimentarmi con altri generi musicali che siano il pop, l'indie o altri ed in questo disco penso si sia sentito e le collaborazioni rispecchiano questo concetto, infatti abbiamo sia rapper, come Rayden, che artisti indie/pop, come Vea, Veronica Verri ed i Malpensa.

E in fondo per te cosa significa collaborare?
Per me è bellissimo perchè per prima cosa ti fa crescere e poi unire ed amalgamare stili diversi rende una canzone ancora più bella. Se pensi che feci uscire un 2/3 anni fa un progetto fatto di soli singoli tutti con delle collaborazioni apposta per rafforzare questo concetto e per me quel periodo mi ha fatto crescere a livello sia di scrittura che di come impostare la melodia di un brano.

Nel tempo di oggi, questo disco resta attuale oppure pensi che qualcosa abbia perduto di significato?
Succedono talmente tante cose e velocemente che è difficile rispondere ma credo che sia un 50 e 50 nel senso che diverse cose sono temi che nel tempo resteranno intatti altre che per forza di cosa saranno superate o aggiornate. se ti dovessi rispondere "Ad oggi" credo che questo disco sia ancora molto attuale.