Funghi Ladri presentano il singolo "Emergenza". La nostra intervista


I “Funghi Ladri” sono nati nel 1997, inizialmente composti da due elementi. Dopo un anno di collaborazioni, però, il duo si è disciolto ed MD ha proseguito da solo alla ricerca di nuove sonorità e nuovi spunti, per un rap sempre più innovativo e accattivante. Nel 1999 l’incontro con Corrado Villa: musicista e arrangiatore di comprovata esperienza. Nei primi mesi del 2003, MD ha trovato l’intesa con il successivo arrangiatore dei “Funghi”, Giovanni Farese, che è terminata dopo circa 2/3 anni: da tale momento MD si è dedicato del tutto anche agli arrangiamenti dei propri brani. Nello stesso anno, poi, l’amicizia storica di MD con il cantante e chitarrista Marcello Vitale, si è trasformata in una collaborazione artistica dai tratti innovativi e dai risultati davvero proficui. Da allora la melodia e la musicalità hanno caratterizzato le creazioni artistiche dei Funghi Ladri, fondendosi con testi e metriche di rilievo. Continue le collaborazioni con il cantante Gabriele Saurio, con la cantante Annalisa Burzio e con il chitarrista Fabio Calamita. 

In radio e digitale il nuovo singolo dal titolo "Emergenza", che racconta di come il Sud Italia sia sprofondato, dall’Unità d’Italia in poi, in un continuo stato di emergenza. 

Come è nata la tua passione per la musica?
La musica è cresciuta con me, da quando avevo 7/8 anni.
Un mio carissimo cugino mi raccontava, ultimamente, che, quando eravamo in vacanza insieme, da ragazzini, con le nostre famiglie, non aveva ricordi di me che non fossero con le cuffie sulle orecchie, per ascoltare musica.
Il mio rapporto con la musica è simbiotico: credo inoltre che la musica abbia a volte poteri mistici.
E difatti comunemente si parla di cori angelici e musica celestiale...

Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato?
EMERGENZA nasce da una sensazione di estraniamento dalla realtà nazionale ed europea. 
Il Sud Italia è l'ultima parte dell'Europa globalizzata, che mantiene intatta la propria cultura di provenienza, coltivando le sue tradizioni.
E ciò non è un caso.

Che atmosfera si respira in questo nuovo singolo?
C'è sicuramente molta tensione, durante l'intero video.
Abbiamo concentrato, in pochi minuti, l'avidità e la violenza di alcuni uomini e la correlativa disperazione e tragedia di molti altri.

Come è avvenuta la scelta del titolo e della copertina?
EMERGENZA è un grido d'aiuto. Sempre.
La copertina, invece, a me pare un quadro, una rappresentazione.
Un'idea del nostro grafico; un fermo immagine del videoclip.
Due uomini potenti, un criminale ed un politico corrotto, inginocchiati ai piedi della Madonna,
che "forse" chiedono perdono, prima di divorare il Sud Italia.
L'ipocrisia dell'uomo e sua inarrendevole paura della morte, in una immagine.

Un progetto a cui vorresti dar vita, prima o poi…
Gli artisti, i veri artisti, dovrebbero avere potere politico.
Perchè il vero artista ha un'umanità infinita ed ha una capacità di donare e donarsi, rara.
Ne gioverebbe l'intera umanità. 

Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
A brevissimo il nuovo singolo e il nuovo videoclip dei Funghi Ladri...non vi dico di più!