Diamante: “Kafka è quel mondo in cui ci si rifugia quando ciò che accade in torno a noi ci fa soffrire"


Diamante, è un progetto tutto al femminile nato dall’idea della cantautrice Noemi Bruno per ricreare uno spazio dove esprimersi senza censure, insieme a quattro musiciste (Noemi Bruno, Sara Maragna, Gaia Rampello, Daniela Origlia, Anna Muscatello) che curano il sound della band. Attraverso Diamante, si vuole veicolare un messaggio di libertà e forza che appartiene in modo imprescindibile all’essere donna.

Diamante ci racconta il nuovo singolo "Kafka", uscito il 27 maggio in radio.

Come è nata la tua passione per la musica? 
È nata grazie ad una chitarra scordata e agli ascolti infiniti delle canzoni di Fabrizio De Andrè. Da  ragazzina pensavo: “Un giorno voglio essere così”.

Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato?
È nato dopo una delusione affettiva. Mi sono ritrovata in una piccola mansarda con qualche libro e la mia chitarra, così mi sono messa a scrivere.

Che atmosfera si respira in questo nuovo singolo?
Sicuramente un’atmosfera di libertà ed espressione del proprio essere senza censure.

Come è avvenuta la scelta del titolo e della copertina?
La scelta del titolo è stata quasi d’obbligo, visto che la notte in cui scrissi il brano mi sono ritrovata a leggere il processo di Franz Kafka. La copertina volevo rappresentasse la libertà. Per questo abbiamo scelto due donne che non avessero alcuna catena che le intrappolasse, neppure i vestiti, rivolte verso l’orizzonte.

Un progetto a cui vorresti dar vita, prima o poi…
Mi piacerebbe dare vita ad una casa editrice

Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
Nuove canzoni e tante belle sorprese.