Intervista a Soulfixer in occasione dell’uscita del nuovo singolo “Complicated”

 

“Complicated” è il nuovo singolo di Soulfixer, un brano che usa le frequenze come tela per raccontare gli orrori subiti dal narcisismo e dalla psicopatia. Il testo nasce dalle rivelazioni di un sopravvissuto a cui piace fare musica, con la speranza di infondere un minimo di coscienza in questa ormai semicadente società. Una canzone per denunciare le manipolazioni che siamo tutti i giorni costretti ad accettare e le violenze che passano inosservate a causa di plagi subiti, destinate ad affliggere la società ed a ripresentarsi in forza maggiore se non fermate. Un pezzo per guarire da traumi paragonabili a quelli di chi ha affrontato una guerra.
 
Come è nata la tua passione per la musica?
La mia passione per la musica nasce da un’insana voglia di sprigionare sensazioni ed emozioni, buone o brutte che siano non mi importa.
 
Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato?
Nasce da un’improvvisazione. Improvvisare richiede una tecnica adeguata al genere, delle ottime capacità di arrangiamento, lo studio della teoria ed armonia adeguata al genere e tanta pratica. Per riuscire bene è necessario aver acquisito la completa dimestichezza di tutto. Una volta stesa la struttura, ripeto questo procedimento fino a quando la traccia non è pronta.
 
Che atmosfera si respira in questo nuovo singolo?
Ansia, tanta ansia. Perché ho paura della guerra, ho paura della gente che si rifugia nei plagi per trovare un colpevole, ho paura di questa tossicità tra le persone che si vede tutti i giorni. Allora io dico che siamo tutti traumatizzati da queste cose e l’unica cosa che possiamo fare e accettarle. Accettarle cosicché possiamo ritrovare la forza per andare avanti verso i nostri obiettivi.
 
Come è avvenuta la scelta del titolo e della copertina?
La copertina è stata fatta da “_xMaux”. Ho lasciato carta bianca per l’artista, mi sorprende sempre anche se fa piccoli progetti. Mentre il nome è preso da un altro mio progetto. Mi dava l’idea di plagio e così lo sono riuscito a integrarlo con successo



Un progetto a cui vorresti dar vita, prima o poi…
Il mio progetto di una vita si chiama Soulfixer e sta prendendo forma finalmente!
 
Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
Vi svelerò l’importanza della psicologia per sfuggire dal male che stiamo vivendo tutti i giorni, sfruttando la figura dell’artista.